giovedì 14 febbraio 2008

SUL MARGINE


Intanto un margine, così entriamo nel merito delle cose. In realtà l'attento osservatore ne può vedere due, di margini, e poi una serie di adesivi rossi e blu: giusto per orientarsi. Il margine nero è dato da una scelta di ambiti su cui Autonome Forme ha fatto una serie di ragionamenti, il margine oro restringe gli ambiti del primo margine e tiene in considerazione quei ragionamenti e una serie di osservazioni puntuali. Nella sostanza, si tratta del lavoro di definizione di un ambito preciso di riferimento dentro cui far ricadere le attenzioni del Woz. In rosso gli edifici religiosi o ecclesiastici, in blu i palazzi borghesi e nobiliari: entrambe, patrimonio storico della città di Palermo. Non è stato indicato il mercato di Ballarò, che pure è dentro. Il margine è una cosa: definisce e determina l'attenzione. Un punto di partenza.

Nessun commento: