sabato 24 febbraio 2007

WOZ [numero zero]



Così si è presentata Riace al nostro arrivo, per il numero zero di Woz. Il progetto era quello di verificare "on site" se alcune idee di un corso di design, elaborate sotto la campana di vetro di un luogo asettico (casa propria, la scuola, la scrivania di un computer) potessero avere senso, e forza evocativa, una volta collocate "veramente" da qualche parte. Questo l'incipit. Poi, una volta lì, molte cose sono cambiate perché si è toccata con mano, e non è un luogo comune, la verità delle cose, la difficoltà di pensarle facendole, la propria capacità di arginare o scaricare le energie. I trenta pazzi che mi hanno seguito, e che hanno assecondato le follie di Luigi e Salvino, nonché Totò (che è un caso a parte) e "le transfughe" di un corso di landscape design, sono state, col senno di poi, le cavie su cui approntare il secondo Woz. Dalle loro motivazioni, capacità, sinergie, intuizioni e dai loro fallimenti, tentennamenti, malumori e crolli, è nata la volontà di continuare quel percorso. Questo blog, che nasce a due mesi esatti dall'inizio del prossimo Woz, cercherà di raccontare per frammenti, per commenti e per immagini il tempo che è trascorso sin qui. Può bastare?

2 commenti:

Salvatore Assenzio ha detto...

.....Riace...Cogliandro...il prof migliore che abbia mai avuto !!!!


saluti e complimenti

Salvatore Assenzio ha detto...

complimenti....seguo il mio prof migliore da lontano...ma lo seguo...

saluti...